16 Feb Amazing Canavese
Amazing Canavese: assaggi del Made in Italy tra laghi e colline.
Un vero concentrato di Gusto e Bellezza questo tour del Canavese che ti porta dal paese della Ceramica al Castello di Masino fino al Lago di Viverone, nella cornice dei vigneti delll’Erbaluce di Caluso DOCG. Un percorso enogastronomico tra cantine e ristoranti dove degustare i vini del territorio abbinati ai migliori piatti della tradizione.
Giorno 1
La vostra avventura nel Canavese inizia da Pont Canavese, dove suggeriamo una visita al ricco centro storico. Il borgo, naturale punto d’incontro tra la Valle Orco e la Val Soana e “porta d’accesso” al Parco Nazionale del Gran Paradiso, conserva importanti monumenti, dalla parrocchiale di San Costanzo, originaria del XIII secolo, alle Torri medievali. Immancabile uno scatto ai ponti, elemento caratteristico del paese. Nei negozietti del borgo troverete diversi prodotti tipici, tra cui la “Toma” di montagna, le “Giuraie”, confetti a base di nocciole, i Baci del Gran Paradiso e le Paste di Meliga.
Visiterete il Museo del Territorio, allestito all’interno della medievale Torre Ferranda: un percorso alla scoperta delle curiosità storiche e naturalistiche del luogo e delle sue tradizioni, tra cui spicca la lavorazione del rame. Ingresso finale al Museo della Plastica, decisamente originale, frutto della lunga attività dell’ex industria Sandretto. Tra i locali del Museo, oggi proprietà del Gruppo Cannon, si racconta la storia della produzione della plastica, tra ricerca e sperimentazione, e le sue mille applicazioni che nel tempo hanno cambiato la vita di tutti noi.
A seguire spostamento a Castellamonte e pranzo tipico presso il Ristorante Tre Re (tragitto di 15 minuti circa).
Al Ristorante vi aspettano un ambiente accogliente e raffinato e una proposta che omaggia la tradizione gastronomica del Canavese, unita a un tocco di rivisitazione creativa. Tra gli “immancabili”, gli Agnolotti, il Fritto Misto alla Piemontese e gli Amaretti Dolci. In abbinamento ai piatti, una selezione dei vini del Canavese.
Nel pomeriggio potrete proseguire con una passeggiata nel borgo di Castellamonte, località divenuta famosa per la produzione della ceramica. (tragitto di 15 minuti circa).
Scoprirete la grandiosa Rotonda Antonelliana, progetto rimasto incompiuto dell’architetto Alessandro Antonelli, l’Arco di Pomodoro e il Monumento alla Stufa realizzato dal famoso Ugo Nespolo. Alla fine del tour farete visita al ceramista Roberto Perino, titolare de “La Castellamonte”, vera eccellenza del territorio e del Made in Italy, per curiosare tra questi capolavori d’artigianato, dalle ceramiche artistiche alle stufe di design.
Seconda tappa del pomeriggio sarà il vicino “Centro Ceramico Museo Fornace Pagliero”, in località Spineto. Qui si potrà visitare la filiera produttiva della Fornace di fine Ottocento, mentre nelle sale del Museo sfilano oggetti preziosi e attrezzature d’epoca. La Fornace Pagliero ospita spesso delle Mostre d’Arte temporanee, che non mancheremo di visitare al momento del nostro arrivo.
In alternativa, visita alla Casa Museo della Famiglia Allaria, situata sempre a Castellamonte. L’allestimento, un patrimonio incredibile che raccoglie quasi 1000 pezzi, illustra la storia della ceramica di Castellamonte ricordando gli imprenditori, gli artisti e i tecnici che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.
Cena al Ristorante Cascina Marcellina di Cintano, un tipico agriturismo immerso nel verde (tragitto di 15 minuti circa). L’ambiente familiare e il meglio della gastronomia piemontese vi conquisteranno dal primo istante. Ad accompagnare i piatti, i vini simbolo del Canavese.
Ultimo trasferimento della giornata in direzione di Cuceglio, sede della Tenuta Roletto, rinomata azienda vitivinicola e B&B. Pernottamento e prima colazione.
Giorno 2
Fil rouge di questa giornata sarà il tema del vino, con un percorso dedicato ai vini simbolo del Canavese e ai produttori del territorio.
Dopo la prima colazione, visita guidata ai vigneti e alla cantina di Tenuta Roletto, dove si produce, dall’omonimo vitigno, il celebre Erbaluce di Caluso DOCG, nelle sue tre varianti: Fermo, Passito e Spumante Metodo Classico, frutto di una lunga e attenta lavorazione in cantina. In degustazione, abbinati ai salumi e ai formaggi del territorio, anche i rossi, tra cui il Canavese Barbera e il Canavese Nebbiolo.
Seconda tappa della mattinata sarà Caluso, con una visita al centro storico (tragitto di 15 minuti circa). Da non perdere la parrocchiale della Madonna delle Grazie, risalente al XVI secolo, e i palazzi storici, tra cui Palazzo Valperga di Masino, sede del Comune e dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino.
Pranzo al Ristorante Erbaluce di Caluso, a base di piatti tipici locali accompagnati dai vini del territorio. Il Ristorante ha come punto di forza la cucina stagionale, abbinata a un’ottima selezione di etichette rappresentative del Canavese e delle altre aree vinicole piemontesi.
Nel pomeriggio ci si sposta verso il Lago di Viverone, con una prima tappa al Castello di Masino. (tragitto di 20 minuti circa). Eretto come fortezza militare nell’XI secolo per volere della famiglia Valperga, fu subito teatro di numerose battaglie tra le varie famiglie nobili dell’epoca, dai Savoia ai Visconti. Ricostruito nel XVI secolo come dimora signorile, fu ulteriormente abbellito in stile neoclassico. Ingresso al Castello e al suo grande Parco, che nasconde il labirinto botanico più grande d’Italia.
La giornata si conclude a Cella Grande di Viverone (tragitto di 20 minuti circa); qui sorge un antico monastero benedettino oggi sede della prestigiosa azienda vinicola “Cella Grande”. La vista si apre direttamente sul lago e sui vigneti. Visita alla tenuta, ai resti del complesso romanico e alla cantina con degustazione finale dei vini del Canavese, tra cui il rarissimo Carema, vino a base di particolari uve Nebbiolo frutto di una viticoltura eroica su terrazzamenti e muretti a secco.
Cena, pernottamento e prima colazione presso Cella Grande.
Giorno 3
Dopo la prima colazione, vi proponiamo una piacevole passeggiata sul lungo lago di Viverone.
Pranzo al vicino Agriturismo Tra Serra e Lago di Roppolo, a base di ricette tipiche abbinate ai vini del Canavese. La struttura si estende nel cuore di un grande parco alberato, con un’area riservata alle serre per la coltivazione di ortaggi.
Visita alle serre e ai frutteti dell’azienda.
Partenza per il rientro.
Costi a persona:
Costo (minimo 2 persone): 409 euro a persona.
La quota include: ingresso e visita guidata al Museo del Territorio e al Museo della Plastica a Pont Canavese; ingresso e visita guidata alla Fornace Pagliero e all’atelier ceramico “La Castellamonte”; n. 2 cene al Ristorante (di cui una presso Ristorante di Charme); visita al vigneto, alla cantina e degustazione presso 2 cantine; n. 2 pernottamenti con prima colazione presso le due tenute vitivinicole (di cui una presso un Relais di Charme); n. 3 pranzi al Ristorante; n. 1 ingresso al Castello e al Parco di Masino.